BOVOLENTA (PD) – Un individuo di 46 anni e di origine nordafricana, residente nella provincia di Venezia, è stato sorpreso domenica 16 febbraio mentre tentava di rubare materiale di scarto dall’ecocentro di via Berto a Bovolenta. La sua mossa per guadagnare qualche euro è stata però interrotta grazie all’intervento rapido dei carabinieri.
Il campanello d’allarme è scattato nel primo pomeriggio, quando dei passanti hanno notato movimenti strani all’interno dell’area di raccolta rifiuti, solitamente chiusa nei giorni festivi. Sospettando qualcosa di losco, hanno subito chiamato il 112, permettendo così l’arrivo veloce di una pattuglia della stazione locale.
Refurtiva recuperata e strumenti sequestrati
Quando i militari sono arrivati, l’uomo aveva già caricato sulla sua auto ben 17 batterie per auto e cinque compressori per frigoriferi. Un bottino apparentemente di poco valore, ma che avrebbe potuto fruttargli un discreto guadagno una volta venduto.
Oltre alla refurtiva, i carabinieri hanno trovato nel bagagliaio un vero e proprio set di attrezzi da scasso, suggerendo che il malintenzionato fosse pronto per altri colpi simili. Dopo l’arresto, l’uomo è stato portato in caserma per ulteriori accertamenti.
Denuncia e misure di sicurezza rafforzate
Ora il 46enne dovrà rispondere davanti all’autorità giudiziaria per tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di attrezzi da scasso. La refurtiva è stata restituita prontamente ai gestori dell’ecocentro, mentre gli attrezzi sono stati confiscati.
Dopo l’incidente, è stato deciso di rafforzare i controlli nella zona, con una maggiore presenza di pattuglie vicino all’ecocentro per impedire che episodi simili possano ripetersi.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574