L’edizione 2024 di “Aperyshow Charity Event”, già annunciata come uno degli eventi più attesi dell’anno, promette di superare le aspettative grazie all’impegno congiunto della Regione Veneto, della Provincia di Padova e del Comune di San Giorgio delle Pertiche. La manifestazione, che quest’anno si svolgerà ancora una volta nell’Antica Fiera di Arsego, prevede cinque giorni di festeggiamenti dal 24 al 28 aprile, sotto il tema evocativo “Elements of Love”.
Il “Live Aid” italiano si supera: oltre 300 artisti e novità entusiasmanti
Proposto come il “Live Aid” italiano per la sua grandezza e impatto, l’Aperyshow ha visto lo scorso anno un’affluenza record di 107.500 partecipanti. L’edizione di quest’anno non sarà da meno, con oltre 300 artisti nazionali ed internazionali pronti a salire sul palco. Tra le attrazioni confermate, spiccano una ruota panoramica alta 33 metri e un parco giochi a tema Scivolandia, assicurando divertimento per visitatori di tutte le età. Non mancheranno, inoltre, una ventina di food truck e uno stand gastronomico gestito dai volontari locali, con ingresso a offerta libera per supportare le associazioni del territorio.
Progetti benefici e associazioni supportate
Quest’anno l’attenzione si concentrerà su sei progetti principali, selezionati per massimizzare l’impatto positivo della manifestazione. Tra le associazioni beneficiane ci sono Viviautismo a Padova, che si dedica alla sensibilizzazione sull’autismo, e la Fondazione Ometto, che sostiene la ricerca sul Glioblastoma. Altri progetti rilevanti includono il sostegno a Fondazione Solo per Te a Jesolo, per la qualità di vita di bambini con gravi patologie, e l’associazione Braccio di Ferro, che aiuta bambini affetti da malattie oncologiche.
Le dichiarazioni del Sindaco e degli organizzatori confermano l’anima solidale dell’evento
Daniele Canella, Sindaco di San Giorgio delle Pertiche, e Riccardo Checchin, portavoce degli organizzatori, hanno sottolineato il doppio valore dell’evento: come catalizzatore di divertimento e come motore di iniziative benefiche. L’evento non solo promuove il territorio e sostiene l’economia locale, ma offre anche una piattaforma di visibilità e supporto al terzo settore.
Schede di approfondimento: storie di successo e progetti futuri
La storia di Aperyshow, nata nel 2010 e cresciuta fino a diventare un punto di riferimento nel panorama dei festival benefici italiani, dimostra l’impegno costante degli organizzatori nel promuovere la solidarietà attraverso la musica e l’arte. I progetti per il 2024 mostrano un impegno rinnovato verso l’inclusione sociale e il supporto alle famiglie e ai bambini in difficoltà, con iniziative che vanno dalla sensibilizzazione e raccolta fondi alla realizzazione di infrastrutture vitali come il parco giochi inclusivo.
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