Cade in un pendio mentre cerca un cervo ferito: trovato senza vita l’anziano scomparso
Ritrovato senza vita l’86enne disperso nei boschi di Landria a Selva di Cadore. Inutili le ricerche di Soccorso alpino e Vigili del fuoco.


BELLUNO – Si è conclusa nel modo più tragico la ricerca dell’uomo di 86 anni di Selva di Cadore, disperso nei boschi sopra Landria. L’anziano, uscito nel pomeriggio per cercare un cervo ferito, non aveva fatto ritorno a casa, facendo scattare l’allarme tra i conoscenti e le autorità.
L’allarme e l’avvio delle ricerche
Un amico, preoccupato per il mancato rientro, aveva segnalato la scomparsa dopo averlo atteso invano per oltre due ore, verso le 18.30. Subito è stato attivato un articolato dispositivo di soccorso: sul posto sono intervenute le squadre del Soccorso alpino di Alleghe – Val Fiorentina, i soccorritori della Val Pettorina e i Vigili del fuoco, pronti ad avviare le ricerche anche con l’impiego di unità cinofile e ulteriore personale specializzato.
Il tragico ritrovamento
Intorno alle 20, una delle squadre impegnate ha individuato il corpo senza vita dell’anziano a circa 500 metri sotto la traccia del sentiero, in una zona particolarmente impervia. Dalle prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe scivolato lungo un prato molto ripido, precipitando per diversi metri e riportando ferite fatali.
Il recupero della salma
Dopo il ritrovamento, in accordo con tutti gli enti coinvolti, la salma è stata vegliata durante la notte dai Vigili del fuoco. Con le prime luci del giorno, una squadra del Soccorso alpino di Alleghe – Val Fiorentina ha coordinato le operazioni di recupero, in collaborazione con l’elicottero dell’Air Service Center, convenzionato con la Delegazione Dolomiti Bellunesi.
Verso le 7 del mattino, il corpo è stato trasportato a valle e consegnato alla cella mortuaria di Selva di Cadore, dove sono proseguite le procedure di rito.
Una comunità scossa dalla tragedia
La notizia della scomparsa e del ritrovamento ha profondamente colpito la comunità di Selva di Cadore, che conosceva l’uomo come una persona appassionata di natura e di montagna. Il suo gesto, nato da una ricerca di compassione verso un animale ferito, si è trasformato in una tragedia che lascia sgomento e dolore in tutta la Val Fiorentina.