Amalia Padoan festeggia un secolo di vita nella residenza Casa Eliseo e Pietro Mozzetti di Vazzola. Accanto a lei, i suoi cari, il personale e il vicesindaco Samuele Zago, portavoce della comunità.
Una vita intensa tra lavoro, affetti e prove difficili
Nata a Mareno di Piave nel 1925, Amalia ha vissuto una vita movimentata, lavorando fin da giovanissima e affrontando le sfide della Seconda Guerra Mondiale. Dopo aver perso diversi cari, ha continuato a lottare e a essere un punto di riferimento per la sua famiglia.
Un secolo tra gioie, dolori e tanta forza d’animo
Pur affrontando difficoltà come la perdita della vista e dei suoi cari, Amalia mantiene uno spirito lucido e resiliente. La sua capacità di apprezzare la vita nonostante le avversità è un esempio di forza e speranza per tutti coloro che la conoscono.

La festa e l’abbraccio della comunità
Durante la festa in suo onore, Amalia ha ricevuto fiori dal vicesindaco e ha condiviso dolci momenti con la sua famiglia e il personale della struttura. Il direttore Marco Gianolli ha elogiato la sua dolcezza e la sua capacità di affrontare le avversità con grazia e determinazione.

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