Aggressione alla troupe di Porta a Porta a Padova, Forza Nuova chiede tolleranza zero

PADOVA – È dura la reazione di Forza Nuova Padova dopo l’aggressione subita dalla giornalista Chiara Giannini e dalla troupe di Porta a Porta nella zona della stazione ferroviaria di Padova. L’episodio, avvenuto durante la realizzazione di un reportage sulle baby gang, è stato compiuto con sassate e bottigliate da parte di un gruppo di minori e ha riacceso il dibattito sul degrado urbano e sulla sicurezza cittadina.

La denuncia di Forza Nuova

“È vergognoso che, a pochi giorni dall’istituzione della ‘zona rossa’ del 18 settembre, annunciata come misura per garantire sicurezza nella zona della stazione, si verifichino episodi di tale gravità – ha dichiarato Luca Leardini, Coordinatore Veneto di Forza Nuova –. Questo dimostra il fallimento delle attuali politiche di controllo del territorio. È necessario adottare misure immediate e incisive, con pene certe per chi commette reati, senza distinzioni di età, e un rafforzamento dei controlli sull’immigrazione, per garantire la sicurezza dei cittadini”.

Secondo il movimento politico, l’aggressione ai giornalisti rappresenta l’ennesima conferma di un quadro allarmante che, da tempo, viene denunciato come emergenza.

L’allarme criminalità giovanile

Forza Nuova sottolinea come l’aumento della criminalità giovanile non sia un fenomeno isolato, ma parte di una dinamica più ampia che vede bande giovanili protagoniste di rapine, pestaggi e vandalismi.

Vengono citati episodi recenti come:

• l’aggressione a un ragazzo autistico e a suo fratello,

• le violenze ai danni di commercianti, tra cui una barista aggredita pochi giorni fa.

L’attacco alla troupe televisiva, sottolinea il movimento, rappresenta un’escalation della violenza: “I delinquenti agiscono indisturbati, senza temere conseguenze”.

L’accusa all’amministrazione Giordani

Non manca la critica all’attuale amministrazione comunale. Diego Perin, Coordinatore Provinciale di Forza Nuova Padova, attacca direttamente il sindaco Sergio Giordani:
“Le politiche di inclusione e dialogo promosse dall’amministrazione si sono rivelate disastrose. Mentre si parla di ‘coesione sociale’, i cittadini vivono nella paura. È ora di passare dalle parole ai fatti, con punizioni esemplari per i responsabili, espulsioni immediate per gli stranieri coinvolti in attività criminali e un giro di vite sull’immigrazione incontrollata, che contribuisce al clima di insicurezza”.

Le richieste di Forza Nuova

Il movimento ribadisce la necessità di un cambio di passo:

• tolleranza zero nei confronti delle baby gang,

• pene certe e senza sconti per i minori che delinquono,

• maggiore controllo del territorio,

• politiche restrittive sull’immigrazione.

Secondo Forza Nuova, Padova merita sicurezza e ordine e non può continuare a vivere nell’incertezza. La conclusione del comunicato non lascia spazio a mediazioni: “È tempo di agire con determinazione, adottando misure concrete per garantire la sicurezza degli italiani come priorità assoluta”.