Capelli strappati, calci e pugni alla barista da quattro ragazzine: non le aveva fatte giocare alle slot
Due minorenni denunciate a Padova per aggressione a barista, uno degli episodi evidenzia anche violazioni del Daspo urbano.


PADOVA - Due minorenni sono state identificate e denunciate dalla Squadra Mobile di Padova per l’aggressione alla titolare di un bar nella zona della stazione ferroviaria. L’episodio, avvenuto il 3 settembre, ha visto la donna subire calci, pugni e lo strappo di ciocche di capelli dopo aver negato a una delle ragazze, minorenne, di giocare alle slot machine.
L’aggressione in sala slot
Le quattro ragazze erano entrate insieme nel locale e, al momento del divieto, la tredicenne è tornata con il gruppo che ha iniziato a offendere la titolare, anche con frasi a sfondo razzista. La donna è stata colpita alla testa con un cellulare, poi buttata a terra e presa a calci e pugni.
L’intervento della Polizia
Alcuni passanti hanno chiamato la Polizia, mentre il gruppo si dava alla fuga. Grazie alle immagini di videosorveglianza, nell’arco di poche ore sono state identificate due delle ragazze: una tredicenne italiana di origine albanese, già segnalata in precedenza per aggressioni e rapine, e una 15enne marocchina, già nota per molestie e disturbo alla pubblica sicurezza.
Provvedimenti e misure preventive
La 15enne marocchina aveva violato un Daspo urbano emesso dal Questore di Padova, Marco Odorisio. Nei suoi confronti, oltre alla denuncia, è stato adottato un Avviso orale, eseguito dalla Divisione Polizia Anticrimine.