VICENZA – Addio a Teresa Peghin, nota come “Wally”: simbolo della Resistenza e staffetta partigiana. La sua lunga vita, segnata dall’impegno per la libertà, si è conclusa venerdì 7 marzo a 100 anni. Nata a Selva di Trissino nel 1924, ha combattuto contro il fascismo e il nazismo, mettendo a rischio la propria vita per la causa della liberazione.
Dopo essere entrata nella Brigata “Stella” su invito di Alfredo Rigodanzo “Catone”, Peghin ha svolto varie missioni delicate, tra cui il trasporto di messaggi e materiali per i comandanti di brigata. Nel 1944, per sfuggire ai nazifascisti durante i rastrellamenti, si è rifugiata a Recoaro, nascondendosi in buche sotterranee fino alla fine della guerra.
Testimone di una storia che non deve essere dimenticata
Negli anni successivi, Peghin ha continuato a raccontare il suo impegno nella Resistenza, portando la sua testimonianza nelle scuole e partecipando a cerimonie commemorative nel territorio vicentino. Il suo ricordo rimarrà vivo grazie alla sua volontà di trasmettere alle nuove generazioni il valore della libertà e della lotta per un’Italia democratica.
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