MARANO DI VALPOLICELLA (VERONA) – Si è verificata una tragica morte questa mattina, 1 luglio 2023, a Valgatara di Marano di Valpolicella (Verona). Bruno Boldo, 62 anni, un agricoltore di professione, è stato ucciso da un colpo partito accidentalmente dal suo trombino durante una rievocazione storica organizzata per celebrare il ventennale del gemellaggio tra il comune di Marano e Appenheim, un paese tedesco della regione Renania-Palatinato.
Secondo quanto emerso da una prima ricostruzione dell’incidente, la vittima è stata colpita alla testa da un colpo accidentale proveniente dal trombino, un’arma a salve utilizzata nelle rievocazioni storiche della Valpolicella e della Lessinia, nonché in occasione di feste e sagre. Questa tragedia si è consumata davanti a numerosi spettatori che assistevano alle celebrazioni per il gemellaggio accanto alla piccola chiesa di San Marco, nella frazione del comune della Valpolicella.
La vittima e il suo background
Bruno Boldo, residente a Canzago, un’altra frazione di Marano, è stato colpito alla tempia ed è morto sul colpo. L’agricoltore era noto nella comunità per la sua passione per la storia e partecipava attivamente alle manifestazioni culturali e storiche della zona. La sua morte improvvisa ha scosso profondamente la comunità di Marano di Valpolicella.
Il trombino e la sua pericolosità
Il trombino, l’arma che ha causato l’incidente mortale, è un tipo di arma a caricamento a salve, conosciuta anche come trombone. Viene comunemente utilizzata in Valpolicella e in Lessinia per le rievocazioni storiche, durante le quali vengono sparati colpi a salve. L’arma viene caricata con polvere da sparo, che viene compressa, e l’esplosione del colpo può avere conseguenze fatali se non utilizzata correttamente.
Intervento delle autorità e sospensione delle celebrazioni
Sul luogo dell’incidente sono giunti tempestivamente gli operatori sanitari del Suem 118 e i Carabinieri, insieme al sindaco Giuseppe Zardini. Tuttavia, non è stato possibile fare nulla per salvare la vita di Bruno Boldo. A seguito dell’accaduto, le celebrazioni per il gemellaggio sono state immediatamente sospese come segno di lutto e rispetto per la vittima.
La comunità di Marano di Valpolicella è ora in lutto per la perdita dell’agricoltore Bruno Boldo e riflette sulla sicurezza delle armi a salve utilizzate durante le manifestazioni storiche. Le autorità locali avvieranno un’indagine per accertare le cause dell’incidente e valuteranno eventuali misure di sicurezza da adottare in futuro.
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