“Venezia FC Spa guarda avanti con una prospettiva di investimento a lungo termine, impegnandosi nell’affermazione di un modello che integri sport, cultura e impatto sociale”. È uno degli ultimi comunicati stampa della società lagunare. Preciso, eloquente, esplicito. Una sintesi perfetta di quelle che sono le sue ambizioni. Premesse con le quali si può stare tranquilli. Intanto manca poco più di un mese all’inizio della nuova stagione calcistica. I giornali si sfidano sulle notizie di mercato mentre i siti di betting iniziano già a proporre le prime quote sui campionati e sui bonus che non richiedono un deposito per iniziare a puntare in anticipo sulle favorite. I bookies sembrano avere le idee chiare sul futuro, con i veneti pronti a lottare nuovamente per la massima serie, mentre nel passato recente è andata così.
Venezia, cosa è mancato lo scorso anno
Il destino di una retrocessione è sempre lo stesso. E quello del Venezia non sfugge alle solite evidenze numeriche. La difesa dei lagunari ha retto parzialmente l’urto della Serie A, migliorando il rendimento arretrato solo nelle ultime giornate. La stagione si è chiusa con 56 reti subite: alle spalle degli arancioneroverdi solo cinque squadre. Il reparto offensivo, soprattutto dopo la partenza di Pohjanpalo, ha perso un ulteriore riferimento avanzato e i gol complessivi sono stati solo 32: terzo peggior attacco del torneo. L’impegno però non è mai mancato, anzi. I lagunari hanno chiuso a testa alta diverse gare con un coefficiente di difficoltà proibitivo. Peccato per il trittico di gare a otto dalla fine contro Lecce, Monza ed Empoli che ha fruttato solo cinque punti. Serviva maggiore continuità. E serviva un miracolo. Ma la fortuna è ancora ostile a Di Francesco.
Il piano per la promozione immediata
Si riparte dove tutto è cominciato. Si riparte dalla fiducia a Molinaro e Antonelli, rispettivamente direttore tecnico e direttore sportivo. E si riparte da Stroppa, che arriva a Venezia dopo la straordinaria cavalcata a Cremona, chiusa con la promozione dei lombardi in massima serie. Si riparte da uno specialista della Serie B che negli ultimi sette anni ha vinto tre campionati, compreso quello a Crotone e Monza. Per lui un contratto della durata di un anno, fino al termine della stagione 2025/26, con rinnovo automatico in caso di promozione.
Le aspettative restano alte. Eloquente il comunicato del club: “La Società e il management continueranno nel perseguire con decisione gli obiettivi già dichiarati, ponendo fin da subito le basi per tornare in massima serie”. Il prossimo torneo cadetto “Non modifica la traiettoria strategica, fondata su una visione di lungo termine e sulla solidità organizzativa”. “Sviluppo infrastrutturale, sostenibilità finanziaria, continuità manageriale, radicamento territoriale e crescita internazionale del brand”: è questo il mantra del Venezia FC. Intanto prosegue anche la partnership con Cynar Spritz, che sarà main sponsor della prima squadra maschile anche per la stagione 2025/2026.
Le principali mosse sul mercato sin qui
L’arrivo di Stroppa in laguna sarà il punto di partenza per programmare una stagione che sembra partire con il piede giusto. Duncan Niederauer ha chiuso per Andrea Adorante, protagonista delle ultime due stagioni con la Juve Stabia. Per l’ex gialloblu contratto triennale, con un’opzione per altri due ulteriori anni con opzione di riscatto. Alla società campana 2,5 milioni, più 0,5 milioni di bonus e 0,5 milioni al raggiungimento di obiettivi specifici. Un ottimo inizio per il collettivo di Stroppa. Nel frattempo spunta il nome di Federico Zuccon, centrocampista classe 2003, in forza alla Salernitana nell’ultima stagione.
Chiusi anche i riscatti di Fali Candè dal Metz (difensore classe ‘98) e di Filip Stanković dall’Inter (portiere 2002). Sul versante nuovi innesti, Bartol Franjic (difensore 2000) dal Wolfsburg con l’acquisizione a titolo temporaneo fino al termine della stagione con obbligo di riscatto e di Seid Korac (difensore 2001) dal FK Vojvodina con l’acquisizione a titolo definitivo. Da qui alla fine del calciomercato sarà il solito valzer di nomi e tutto è in divenire. Tra le uscite, Oristanio sembra intenzionato a partire mentre Duncan è nel mirino dell’Avellino.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574