Corpo recuperato nel fiume Adige: prime difficoltà nell’identificazione
ROVIGO – Nella serata del 9 luglio è stato rinvenuto un cadavere nelle acque del fiume Adige, precisamente in via Rosolina Mare a Rosolina. Contrariamente alle prime ipotesi, la vittima non è Clara Rossignoli, la 79enne di Porto di Legnago scomparsa il 8 aprile scorso.
Identificazione confermata: non si tratta di Clara Rossignoli
Il corpo, in avanzato stato di decomposizione e senza documenti, è stato individuato da un passante sulla SS309 Romea e recuperato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Venezia. A causa delle condizioni del corpo, l’identità non è stata immediatamente accertata, ma l’abbigliamento faceva pensare si trattasse di una donna.
Dopo gli accertamenti del 11 luglio, la vittima è stata identificata come P.N., 68 anni, residente a Pozzonovo (PD) e scomparsa il 21 giugno. I familiari hanno riconosciuto l’identità tramite gli effetti personali ritrovati.
Smentita l’ipotesi iniziale su Clara Rossignoli
Con questa conferma, si esclude che il corpo ritrovato sia di Clara Rossignoli. Le ricerche per la donna scomparsa continuano senza sosta.
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