Perturbazione atlantica in transito sul Nordest: temporali e grandinate attesi
Una nuova perturbazione atlantica si sta muovendo rapidamente verso il Nordest, portando con sé un aumento dell’instabilità atmosferica nel tardo pomeriggio e sera di oggi, lunedì 23 giugno 2025. Le zone più colpite saranno il Veneto orientale e il Friuli Venezia Giulia, con rischio di forti temporali a carattere di nubifragio, grandinate localizzate e raffiche di vento discendente.
Possibili fenomeni violenti tra Prealpi, pianura friulana e costa adriatica
I modelli previsionali indicano la formazione di un sistema convettivo quasi lineare (QLCS) che si muoverà dalle Prealpi Carniche verso le zone di Pordenone, Udine e Gorizia, estendendosi poi alla costa e al litorale veneto. Le ore più critiche saranno tra le 17 e le 21, con fenomeni intensi ma localizzati, tra cui nubifragi improvvisi con accumuli superiori a 50 mm/h, grandinate di media dimensione (1-2 cm) e raffiche lineari di vento fino a 80 km/h, con rischio di downburst. Anche l’Alto Adriatico, in particolare tra Lignano Sabbiadoro, Bibione e Jesolo, è a rischio temporali improvvisi.
La Protezione Civile invita alla prudenza
La Protezione Civile regionale ha emesso un avviso di attenzione per temporali intensi, consigliando massima prudenza negli spostamenti durante le ore più instabili. Si raccomanda di evitare sottopassi, corsi d’acqua e alberature isolate, oltre a monitorare i canali ufficiali per gli aggiornamenti in tempo reale. Questa configurazione meteorologica è simile a quella che ha causato disagi a inizio mese, come documentato nell’articolo sui temporali e grandine del 5 giugno.
Previsioni per le prossime ore
Dopo il passaggio della perturbazione, le temperature scenderanno leggermente ma l’aria rimarrà calda e umida nei prossimi giorni, favorendo la formazione di rovesci sparsi nel pomeriggio. Per aggiornamenti dettagliati comune per comune, si consiglia di consultare le mappe meteo regionali in tempo reale o articoli come il focus sulle allerte meteo in Friuli.
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