Reschigliano (PD) – La comunità di Reschigliano è sconvolta dalla scomparsa di Esmiralda Shqalsi, che ha perso la vita a causa di un tumore alla gola all’età di 43 anni. La donna è deceduta domenica, 16 febbraio, presso l’ospedale di Camposampiero, dopo aver combattuto contro la malattia diagnosticata nell’estate del 2024.
Il dramma della famiglia Brahja
Esmiralda lascia nel dolore il congiunto Agron Brahja e i figli Melissa, Lorissa e Jordan. Il decesso è stato comunicato dal marito stesso con un toccante post sui social: “Addio vita mia!”. I servizi funebri della donna si terranno oggi, 19 febbraio, alle 10 presso la chiesa parrocchiale di Reschigliano, con una vasta partecipazione di amici, vicini di casa e rappresentanti della scuola media e dell’amministrazione comunale.
Un dolore che si ripete
Questa tragedia riporta alla memoria un altro lutto per la famiglia Brahja: nel 2021, la loro figlia Emanuela, undicenne, fu tragicamente investita e uccisa da un furgone mentre attraversava via Pontarola. La bambina, dopo due giorni in terapia intensiva, non riuscì a sopravvivere. Il suo decesso aveva profondamente colpito tutta la comunità di Campodarsego, che aveva dichiarato il dolore cittadino in occasione dei suoi funerali.
Il cordoglio delle istituzioni
Anche il sindaco di Campodarsego, Valter Gallo, ha manifestato la sua solidarietà alla famiglia Brahja, evidenziando quanto queste tragedie abbiano colpito non solo la famiglia ma l’intera comunità. Il sindaco ha affermato che la famiglia stava affrontando un grande dolore e che, purtroppo, la speranza di una guarigione non si è avverata.
La terza perdita nella stessa classe in un anno
Il primo cittadino ha inoltre ricordato che, incredibilmente, la morte di Esmiralda è la terza tragedia che ha colpito una madre nella stessa classe scolastica in meno di un anno, segno di un periodo estremamente difficile per la comunità.
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