• Nordest24
  • Prima Friuli
  • Prima Udine
  • Diario di Pordenone
  • Pubblicità
  • Guest Post
martedì, Giugno 24, 2025
  • Login
VenetoToday.it
Contatti e Comunicati stampa: redazione@venetotoday.it - WhatsApp 327.9439574
  • HOME
  • NEWS
  • VENEZIA
  • TREVISO
  • VICENZA
  • PADOVA
  • BELLUNO
  • ROVIGO
  • VERONA
  • CULTURA
  • EVENTI
  • SPORT
  • CONTATTI
No Result
View All Result
  • HOME
  • NEWS
  • VENEZIA
  • TREVISO
  • VICENZA
  • PADOVA
  • BELLUNO
  • ROVIGO
  • VERONA
  • CULTURA
  • EVENTI
  • SPORT
  • CONTATTI
No Result
View All Result
VenetoToday.it
No Result
View All Result
Home Arresto

Arrestato a Rovigo per pedopornografia: sequestro materiale illecito e misura cautelare

Patrick Ganzini Patrick Ganzini
13/02/2025
in Arresto, Cronaca, Indagini, Minori, Notizie, pedopornografia, Polizia postale, Primo Piano, Rovigo, Veneto
Arrestato a Rovigo per pedopornografia: sequestro materiale illecito e misura cautelare
36
Condivisioni
719
Visite
Share on FacebookShare on Twitter

ROVIGO – Un individuo è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia postale di Rovigo, con l’accusa di detenere e diffondere materiale pedopornografico. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura di Rovigo, che sta seguendo un filone investigativo legato alla pedopornografia.

L’arresto e il sequestro del materiale illecitoLa misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

L’arresto e il sequestro del materiale illecito

L’individuo, di cui non sono state fornite informazioni specifiche riguardo alla sua identità o al modo in cui produceva i video e le foto con i minori, è stato trovato in possesso di una consistente quantità di materiale pedopornografico. Le immagini e i video ritraevano minori in atti sessuali. Il materiale è stato confiscato dalle forze dell’ordine, che stanno ancora indagando sulla sua origine e utilizzo.

Le autorità non hanno ancora chiarito da quanto tempo l’indagato agisse illegalmente, ma le indagini sono in corso per delineare il suo profilo criminale e i suoi contatti.


La misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

In seguito all’arresto, la Procura di Rovigo ha richiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. La richiesta è stata motivata dal rischio di recidiva del reato, considerando che l’indagato potrebbe continuare a commettere atti illeciti se fosse rimasto in libertà. Inoltre, la gravità delle accuse e il danno causato ai minori coinvolti hanno portato il giudice a decidere per una misura restrittiva severa.

L’arresto è stato possibile grazie all’operato della polizia postale, che ha condotto un’attenta sorveglianza delle attività online e analizzato i flussi digitali sospetti. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrastare il fenomeno della pedopornografia online e proteggere i minori dagli abusi di questo genere.


ROVIGO – Un individuo è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia postale di Rovigo, con l’accusa di detenere e diffondere materiale pedopornografico. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura di Rovigo, che sta seguendo un filone investigativo legato alla pedopornografia.

L’arresto e il sequestro del materiale illecitoLa misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

L’arresto e il sequestro del materiale illecito

L’individuo, di cui non sono state fornite informazioni specifiche riguardo alla sua identità o al modo in cui produceva i video e le foto con i minori, è stato trovato in possesso di una consistente quantità di materiale pedopornografico. Le immagini e i video ritraevano minori in atti sessuali. Il materiale è stato confiscato dalle forze dell’ordine, che stanno ancora indagando sulla sua origine e utilizzo.

Le autorità non hanno ancora chiarito da quanto tempo l’indagato agisse illegalmente, ma le indagini sono in corso per delineare il suo profilo criminale e i suoi contatti.


La misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

In seguito all’arresto, la Procura di Rovigo ha richiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. La richiesta è stata motivata dal rischio di recidiva del reato, considerando che l’indagato potrebbe continuare a commettere atti illeciti se fosse rimasto in libertà. Inoltre, la gravità delle accuse e il danno causato ai minori coinvolti hanno portato il giudice a decidere per una misura restrittiva severa.

L’arresto è stato possibile grazie all’operato della polizia postale, che ha condotto un’attenta sorveglianza delle attività online e analizzato i flussi digitali sospetti. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrastare il fenomeno della pedopornografia online e proteggere i minori dagli abusi di questo genere.


ROVIGO – Un individuo è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia postale di Rovigo, con l’accusa di detenere e diffondere materiale pedopornografico. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura di Rovigo, che sta seguendo un filone investigativo legato alla pedopornografia.

L’arresto e il sequestro del materiale illecitoLa misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

L’arresto e il sequestro del materiale illecito

L’individuo, di cui non sono state fornite informazioni specifiche riguardo alla sua identità o al modo in cui produceva i video e le foto con i minori, è stato trovato in possesso di una consistente quantità di materiale pedopornografico. Le immagini e i video ritraevano minori in atti sessuali. Il materiale è stato confiscato dalle forze dell’ordine, che stanno ancora indagando sulla sua origine e utilizzo.

Le autorità non hanno ancora chiarito da quanto tempo l’indagato agisse illegalmente, ma le indagini sono in corso per delineare il suo profilo criminale e i suoi contatti.


La misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

In seguito all’arresto, la Procura di Rovigo ha richiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. La richiesta è stata motivata dal rischio di recidiva del reato, considerando che l’indagato potrebbe continuare a commettere atti illeciti se fosse rimasto in libertà. Inoltre, la gravità delle accuse e il danno causato ai minori coinvolti hanno portato il giudice a decidere per una misura restrittiva severa.

L’arresto è stato possibile grazie all’operato della polizia postale, che ha condotto un’attenta sorveglianza delle attività online e analizzato i flussi digitali sospetti. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrastare il fenomeno della pedopornografia online e proteggere i minori dagli abusi di questo genere.


ROVIGO – Un individuo è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia postale di Rovigo, con l’accusa di detenere e diffondere materiale pedopornografico. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura di Rovigo, che sta seguendo un filone investigativo legato alla pedopornografia.

L’arresto e il sequestro del materiale illecitoLa misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

L’arresto e il sequestro del materiale illecito

L’individuo, di cui non sono state fornite informazioni specifiche riguardo alla sua identità o al modo in cui produceva i video e le foto con i minori, è stato trovato in possesso di una consistente quantità di materiale pedopornografico. Le immagini e i video ritraevano minori in atti sessuali. Il materiale è stato confiscato dalle forze dell’ordine, che stanno ancora indagando sulla sua origine e utilizzo.

Le autorità non hanno ancora chiarito da quanto tempo l’indagato agisse illegalmente, ma le indagini sono in corso per delineare il suo profilo criminale e i suoi contatti.


La misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

In seguito all’arresto, la Procura di Rovigo ha richiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. La richiesta è stata motivata dal rischio di recidiva del reato, considerando che l’indagato potrebbe continuare a commettere atti illeciti se fosse rimasto in libertà. Inoltre, la gravità delle accuse e il danno causato ai minori coinvolti hanno portato il giudice a decidere per una misura restrittiva severa.

L’arresto è stato possibile grazie all’operato della polizia postale, che ha condotto un’attenta sorveglianza delle attività online e analizzato i flussi digitali sospetti. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrastare il fenomeno della pedopornografia online e proteggere i minori dagli abusi di questo genere.


ROVIGO – Un individuo è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia postale di Rovigo, con l’accusa di detenere e diffondere materiale pedopornografico. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura di Rovigo, che sta seguendo un filone investigativo legato alla pedopornografia.

L’arresto e il sequestro del materiale illecitoLa misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

L’arresto e il sequestro del materiale illecito

L’individuo, di cui non sono state fornite informazioni specifiche riguardo alla sua identità o al modo in cui produceva i video e le foto con i minori, è stato trovato in possesso di una consistente quantità di materiale pedopornografico. Le immagini e i video ritraevano minori in atti sessuali. Il materiale è stato confiscato dalle forze dell’ordine, che stanno ancora indagando sulla sua origine e utilizzo.

Le autorità non hanno ancora chiarito da quanto tempo l’indagato agisse illegalmente, ma le indagini sono in corso per delineare il suo profilo criminale e i suoi contatti.


La misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

In seguito all’arresto, la Procura di Rovigo ha richiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. La richiesta è stata motivata dal rischio di recidiva del reato, considerando che l’indagato potrebbe continuare a commettere atti illeciti se fosse rimasto in libertà. Inoltre, la gravità delle accuse e il danno causato ai minori coinvolti hanno portato il giudice a decidere per una misura restrittiva severa.

L’arresto è stato possibile grazie all’operato della polizia postale, che ha condotto un’attenta sorveglianza delle attività online e analizzato i flussi digitali sospetti. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrastare il fenomeno della pedopornografia online e proteggere i minori dagli abusi di questo genere.


ROVIGO – Un individuo è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia postale di Rovigo, con l’accusa di detenere e diffondere materiale pedopornografico. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura di Rovigo, che sta seguendo un filone investigativo legato alla pedopornografia.

L’arresto e il sequestro del materiale illecitoLa misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

L’arresto e il sequestro del materiale illecito

L’individuo, di cui non sono state fornite informazioni specifiche riguardo alla sua identità o al modo in cui produceva i video e le foto con i minori, è stato trovato in possesso di una consistente quantità di materiale pedopornografico. Le immagini e i video ritraevano minori in atti sessuali. Il materiale è stato confiscato dalle forze dell’ordine, che stanno ancora indagando sulla sua origine e utilizzo.

Le autorità non hanno ancora chiarito da quanto tempo l’indagato agisse illegalmente, ma le indagini sono in corso per delineare il suo profilo criminale e i suoi contatti.


La misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

In seguito all’arresto, la Procura di Rovigo ha richiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. La richiesta è stata motivata dal rischio di recidiva del reato, considerando che l’indagato potrebbe continuare a commettere atti illeciti se fosse rimasto in libertà. Inoltre, la gravità delle accuse e il danno causato ai minori coinvolti hanno portato il giudice a decidere per una misura restrittiva severa.

L’arresto è stato possibile grazie all’operato della polizia postale, che ha condotto un’attenta sorveglianza delle attività online e analizzato i flussi digitali sospetti. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrastare il fenomeno della pedopornografia online e proteggere i minori dagli abusi di questo genere.


ROVIGO – Un individuo è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia postale di Rovigo, con l’accusa di detenere e diffondere materiale pedopornografico. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura di Rovigo, che sta seguendo un filone investigativo legato alla pedopornografia.

L’arresto e il sequestro del materiale illecitoLa misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

L’arresto e il sequestro del materiale illecito

L’individuo, di cui non sono state fornite informazioni specifiche riguardo alla sua identità o al modo in cui produceva i video e le foto con i minori, è stato trovato in possesso di una consistente quantità di materiale pedopornografico. Le immagini e i video ritraevano minori in atti sessuali. Il materiale è stato confiscato dalle forze dell’ordine, che stanno ancora indagando sulla sua origine e utilizzo.

Le autorità non hanno ancora chiarito da quanto tempo l’indagato agisse illegalmente, ma le indagini sono in corso per delineare il suo profilo criminale e i suoi contatti.


La misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

In seguito all’arresto, la Procura di Rovigo ha richiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. La richiesta è stata motivata dal rischio di recidiva del reato, considerando che l’indagato potrebbe continuare a commettere atti illeciti se fosse rimasto in libertà. Inoltre, la gravità delle accuse e il danno causato ai minori coinvolti hanno portato il giudice a decidere per una misura restrittiva severa.

L’arresto è stato possibile grazie all’operato della polizia postale, che ha condotto un’attenta sorveglianza delle attività online e analizzato i flussi digitali sospetti. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrastare il fenomeno della pedopornografia online e proteggere i minori dagli abusi di questo genere.


ROVIGO – Un individuo è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia postale di Rovigo, con l’accusa di detenere e diffondere materiale pedopornografico. L’operazione è stata condotta nell’ambito di un’indagine avviata dalla Procura di Rovigo, che sta seguendo un filone investigativo legato alla pedopornografia.

L’arresto e il sequestro del materiale illecitoLa misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

L’arresto e il sequestro del materiale illecito

L’individuo, di cui non sono state fornite informazioni specifiche riguardo alla sua identità o al modo in cui produceva i video e le foto con i minori, è stato trovato in possesso di una consistente quantità di materiale pedopornografico. Le immagini e i video ritraevano minori in atti sessuali. Il materiale è stato confiscato dalle forze dell’ordine, che stanno ancora indagando sulla sua origine e utilizzo.

Le autorità non hanno ancora chiarito da quanto tempo l’indagato agisse illegalmente, ma le indagini sono in corso per delineare il suo profilo criminale e i suoi contatti.


La misura cautelare in carcere e il rischio di reiterazione dei reati

In seguito all’arresto, la Procura di Rovigo ha richiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. La richiesta è stata motivata dal rischio di recidiva del reato, considerando che l’indagato potrebbe continuare a commettere atti illeciti se fosse rimasto in libertà. Inoltre, la gravità delle accuse e il danno causato ai minori coinvolti hanno portato il giudice a decidere per una misura restrittiva severa.

L’arresto è stato possibile grazie all’operato della polizia postale, che ha condotto un’attenta sorveglianza delle attività online e analizzato i flussi digitali sospetti. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrastare il fenomeno della pedopornografia online e proteggere i minori dagli abusi di questo genere.


Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574

Condividi14Tweet9
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è VT-Vert-1024x697.png

Ultime notizie pubblicate

Incidente a Fossalta di Portogruaro: donna intrappolata tra le lamiere
Cronaca

Incidente a Fossalta di Portogruaro: donna intrappolata tra le lamiere

Patrick Ganzini
24 Giugno 2025
Addio al piccolo Andrea Silva, dolore nella comunità padovana
Andrea Silva

Addio al piccolo Andrea Silva, dolore nella comunità padovana

Patrick Ganzini
24 Giugno 2025
Addio al dottor Gabriele Molteni, primario di Otorinolaringoiatria: lutto nella sanità italiana
Cronaca

Addio al dottor Gabriele Molteni, primario di Otorinolaringoiatria: lutto nella sanità italiana

Patrick Ganzini
24 Giugno 2025
Incendio in albergo a Mestre: evacuazione e intervento tempestivo dei Vigili del fuoco
albergo

Incendio in albergo a Mestre: evacuazione e intervento tempestivo dei Vigili del fuoco

Patrick Ganzini
24 Giugno 2025
Uomo di 33 anni arrestato a Bussolengo con droga e bilancino
Carabinieri

Indagine conclusa: denunciati due uomini per estorsione a Villorba (Treviso)

Patrick Ganzini
24 Giugno 2025
Uomo di 70 anni colpisce distributore con mazza da baseball: denunciato
Carabinieri

Uomo di 70 anni colpisce distributore con mazza da baseball: denunciato

Patrick Ganzini
24 Giugno 2025
Aumento del +1200% delle vittime legate al clima in Europa: una tragedia imminente
Allerta meteo

Aumento del +1200% delle vittime legate al clima in Europa: una tragedia imminente

La redazione
24 Giugno 2025
Enel Energy Bar: workshop sull’efficienza energetica a Mestre, 24 giugno 2025
Cronaca

Enel Energy Bar: workshop sull’efficienza energetica a Mestre, 24 giugno 2025

Gabriele Mattiussi
24 Giugno 2025
Million Day: estrazioni del 23 marzo 2025, numeri vincenti e premi in palio
Belluno

Million Day: Numeri Vincenti Estrazione Serale 23 Giugno 2025

La redazione
23 Giugno 2025
Leggi tutto

ULTIM'ORA - IN PRIMO PIANO

Incidente a Fossalta di Portogruaro: donna intrappolata tra le lamiere
Cronaca

Incidente a Fossalta di Portogruaro: donna intrappolata tra le lamiere

24 Giugno 2025
Addio al piccolo Andrea Silva, dolore nella comunità padovana
Andrea Silva

Addio al piccolo Andrea Silva, dolore nella comunità padovana

24 Giugno 2025
Addio al dottor Gabriele Molteni, primario di Otorinolaringoiatria: lutto nella sanità italiana
Cronaca

Addio al dottor Gabriele Molteni, primario di Otorinolaringoiatria: lutto nella sanità italiana

24 Giugno 2025
Incendio in albergo a Mestre: evacuazione e intervento tempestivo dei Vigili del fuoco
albergo

Incendio in albergo a Mestre: evacuazione e intervento tempestivo dei Vigili del fuoco

24 Giugno 2025
Uomo di 33 anni arrestato a Bussolengo con droga e bilancino
Carabinieri

Indagine conclusa: denunciati due uomini per estorsione a Villorba (Treviso)

24 Giugno 2025

Altre notizie in Veneto

Il Veneto sorride: SuperEnalotto regala 41.402,50 euro a Maser
5 da 41mila euro

Il Veneto sorride: SuperEnalotto regala 41.402,50 euro a Maser

23 Giugno 2025
Possibile intensificazione instabilità atmosferica sul Nordest oggi, lunedì 23 giugno 2025
Allerta meteo

Possibile intensificazione instabilità atmosferica sul Nordest oggi, lunedì 23 giugno 2025

23 Giugno 2025
Emergenza frana Borca di Cadore: conclusi interventi dei Vigili del Fuoco
Belluno

Emergenza frana Borca di Cadore: conclusi interventi dei Vigili del Fuoco

23 Giugno 2025
Incidente in mountain bike a San Vito di Cadore: bambina slovena di 7 anni caduta lungo il torrente Boite
Belluno

Incidente in mountain bike a San Vito di Cadore: bambina slovena di 7 anni caduta lungo il torrente Boite

23 Giugno 2025
Violento cambiamento del tempo in arrivo: temporali e vento forte tra Friuli e Veneto il 23 giugno 2025
Belluno

Violento cambiamento del tempo in arrivo: temporali e vento forte tra Friuli e Veneto il 23 giugno 2025

22 Giugno 2025

Più lette nelle ultime 24 ore

Grave incidente a Casale sul Sile: Vigili del Fuoco al lavoro per liberare l’uomo
auto contro camion

Grave incidente a Casale sul Sile: Vigili del Fuoco al lavoro per liberare l’uomo

23 Giugno 2025
Colpo notturno al Trony di Montagnana: bottino di smartphone e indagini in corso
auto ariete

Colpo notturno al Trony di Montagnana: bottino di smartphone e indagini in corso

23 Giugno 2025
Million Day: estrazioni del 23 marzo 2025, numeri vincenti e premi in palio
Belluno

Million Day: Numeri Vincenti Estrazione Serale 23 Giugno 2025

23 Giugno 2025
Million Day: l’estrazione del 21 gennaio 2025 potrebbe cambiarti la vita
Belluno

Million Day: numeri vincenti del 23 giugno 2025 e come partecipare

23 Giugno 2025
Emergenza frana Borca di Cadore: conclusi interventi dei Vigili del Fuoco
Belluno

Emergenza frana Borca di Cadore: conclusi interventi dei Vigili del Fuoco

23 Giugno 2025
Principio d’incendio a Lovadina: rapida gestione da parte di Contarina SpA
Contarina

Principio d’incendio a Lovadina: rapida gestione da parte di Contarina SpA

20 Giugno 2025

Più lette della settimana

Estrazioni del Lotto, SuperEnalotto e 10eLotto di giovedì 26 dicembre 2024 non ci saranno
Belluno

Prossima estrazione del Superenalotto: jackpot da 15 milioni di euro il 19 giugno 2025

19 Giugno 2025
Principio d’incendio a Lovadina: rapida gestione da parte di Contarina SpA
Contarina

Principio d’incendio a Lovadina: rapida gestione da parte di Contarina SpA

20 Giugno 2025
Tragedia sul lavoro a Santorso: uomo muore precipitando dal tetto del capannone
Alessandro Raggiotto

Addio al professor Alessandro Raggiotto: lutto nella scuola di Motta di Livenza

19 Giugno 2025
Presentazione libro-inchiesta “Talebani dell’accoglienza” a Treviso, con Fausto Biloslavo
Cronaca

Presentazione libro-inchiesta “Talebani dell’accoglienza” a Treviso, con Fausto Biloslavo

16 Giugno 2025
Grave incidente a Casale sul Sile: Vigili del Fuoco al lavoro per liberare l’uomo
auto contro camion

Grave incidente a Casale sul Sile: Vigili del Fuoco al lavoro per liberare l’uomo

23 Giugno 2025
VenetoToday.it

© 2023 VenetoToday.it - Inserto della testata giornalistica online Nordest24.it registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21

Navigate Site

  • HOME
  • NEWS
  • VENEZIA
  • TREVISO
  • VICENZA
  • PADOVA
  • BELLUNO
  • ROVIGO
  • VERONA
  • CULTURA
  • EVENTI
  • SPORT
  • CONTATTI

Cercaci sui social

No Result
View All Result
  • HOME
  • NEWS
  • VENEZIA
  • TREVISO
  • VICENZA
  • PADOVA
  • BELLUNO
  • ROVIGO
  • VERONA
  • CULTURA
  • EVENTI
  • SPORT
  • CONTATTI

© 2023 VenetoToday.it - Inserto della testata giornalistica online Nordest24.it registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In