Si è festeggiata ieri pomeriggio la trentesima edizione del presepe vivente, evento promosso da Artiano Bodi, presidente dell’associazione Culturale “Usi e Costumi Cavallino-Treporti”, che in questa edizione ha riunito 60 figuranti per far rivivere la gioia e l’emozione del presepe con l’arrivo dei re magi, in un villaggio riprodotto minuziosamente con capanne in legno, attrezzi dell’epoca e la capanna di Gesù presso il vivaio Bodi.
Un evento importante per la comunità che ha racchiuso anche un momento dedicato alle tradizioni delle famiglie locali che hanno partecipato ai concorsi dei presepi e delle pinse.
Presenti alle premiazioni dei vincitori dei concorsi la sindaca Roberta Nesto accompagnata dal vicesindaco Francesco Monica, Artiano Bodi e i parroci di Ca’ Savio e Cavallino.
A ritirare i premi dei presepi più belli che rappresentano la tradizione, gli usi e i costumi delle famiglie che li hanno realizzati anche per essere visitati da cittadini ed ospiti del territorio, sono stati, dal primo al quinto posto: Mirco Salvalaio; Luca Costantini; Dino Ballarin; Liliana Valeri; Rita Enzo.
Tre i premi speciali consegnati per la particolarità della rappresentazione della natività: associazione Borgo di Lio Piccolo; Giuliano Orazio e Andrea Dei Rossi.
Cinque i premiati per la migliore pinza: Cristina Rossi; Loretta Chiusso; Giuliano Orazio; Laura Nardin; Barbara Costantini.
«E’ con orgoglio e con grande impegno che siamo riusciti a realizzare anche questa edizione. In 30 anni è la prima volta che rinviamo la manifestazione per il maltempo, ma questo non ha fermato lo spirito di condividere questa tradizione, sempre molto partecipata – ha detto il presidente dell’associazione, Artiano Bodi -. Grande adesione anche ai concorsi: non è stato facile scegliere tra tanti presepi belli ed originali, e nemmeno tra la bontà delle pinse fatte dalle famiglie».
«Il presepe vivente diventa occasione per far rivivere la suggestiva natalità ai nostri cittadini ed è diventato un appuntamento che punta anche a tramandare le nostre tradizioni ai più piccoli, molto presenti in queste occasioni. Le tradizioni, gli usi e i costumi devono continuare ad esserci nella nostra comunità e valorizzati con eventi che rafforzino anche l’identità di Cavallino-Treporti – ha ribadito la sindaca Roberta Nesto -. Un grazie quindi ad Artiano e a tutta la famiglia Bodi, ai figuranti e ai nostri cittadini che ogni anno partecipano numerosi ai concorsi e alla manifestazione, unica in tutta la Costa Veneta».
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574